Inferno nel paradiso dei surfisti: la città di Padang, sulla costa dell'isola indonesiana di Sumatra, è stata scossa da un forte terremoto (7,6 gradi sulla scala Richter), che ha raso al suolo numerosi edifici (tra cui alcuni alberghi), buttato giù ponti e causato alcuni incendi. Il sisma è avvenuto alle 17,16 locali, quando in Italia erano le 12,16, ed è stato registrato 78 chilometri a sud da Padang (ma è stato avvertito nella vicina Singapore e in persino Kuala Lampur, in Malaysia). "Molti hotel sono stati distrutti" ha detto il capo dell'agenzia di geofisica indonesiana, Rahmat Triyono, "ma non siamo ancora stati in grado di raggiungere Padang, le comunicazioni sono interrotte". "Alcuni alberghi di Padang, come il Minang Hotel, sono crollati, anche se è tutto ancora da confermare". "Centinaia di case sono state danneggiate, ci sono alcuni incendi, ponti tagliati e molta paura forse perchè le conduttore dell'acqua sono saltate e c'è acqua nelle strade" ha raccontato un testimone. Secondo l'emittente TVOne, anche l'aeroporto di Padang è stato chiuso. Migliaia di persone sono rimaste intrappolate sotto le macerie provocate dal forte sisma di terremoto che ha fatto tremare l'isola indonesiana di Sumatra. Lo ha riferito una fonte del ministero della sanità, aGiacarta. Rustam Pakaya, capo della protezione civile del ministero della sanità, ha reso noto tramite un messaggio via sms che è stato raso al suolo un ospedale a Padang, nell'area vicino all'epicentro delterremoto. "L'ospedale di Jamil è crollato e ci sono migliaia di persone intrappolate sotto le macerie degli edifici".Al momento, non risultano italiani coinvolti nel violento terremoto verificatosi oggi sulla costa occidentale dell'isola di Sumatra, in Indonesia. Lo hanno riferito fonti della Farnesina che è in stretto contatto con l'ambasciata d'Italia a Giakarta che sta effettuando tutte le verifiche del caso per accertare la presenza di connazionali nell'area colpita dal sisma.