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ANKARA. Terremoto in Turchia, almeno 57 morti

lunedì 8 marzo 2010
Un violento terremoto ha ucciso 57 persone oggi in una provincia orientale della Turchia, con le scosse di assestamento che sono proseguite per diverse ore mentre i soccorritori cercavano di salvare i sopravvissuti intrappolati sotto le macerie.L'osservatorio turco sui terremoti ha reso noto che il sisma è stato di magnitudo 6.0 e ha avuto epicentro a Basyurt, nella provincia di Elazig. La scossa è stata avvertita alle 4.32 ora locale (le 3.32 in Italia)."C'è stata grande paura e grande panico tra la gente. Il terremoto è durato almeno un minuto", ha detto Nursel Sengezer, corrispondente dell'agenzia di stampa Dogan nella provincia di Elazig.Oggi la terra ha tremato per altre 40 volte, con la scossa maggiore che ha raggiunto una magnitudo di 5.5.Secondo quanto riferito dal governatore provinciale Muammer Erol, il terremoto ha seppellito anche i minareti di tre moschee a Baysurt. «Chiedo agli abitanti della regione di non rientrare nelle case danneggiate perché le scosse stanno continuando», ha detto il primo ministro Tayyip Erdogan durante un meeting del suo partito. Erdogan ha attribuito la responsabilità delle morti alla vulnerabilità delle abitazioni dei villaggi, e ha promesso di ricostruire le case distrutte con materiali più resistenti.