Danni, disagi e almeno 3 vittime per il passaggio della tempesta Ciaràn sul nord-ovest della Francia, in particolare in Bretagna, sulla Spagna settentrionale, il Canale della Manica, i Paesi Bassi e Belgio.

Proprio in Belgio si registrano 2 vittime, a Gant: un bambino di 5 anni e una donna di 64, colpiti entrambi da rami caduti. Ferita una donna di 31 anni.

Nel nord-ovest della Francia le raffiche di vento, nella notte tra mercoledì e giovedì, hanno superato i 200 chilometri orari; una persona è morta per la caduta di un albero su un camion e altre due sono state ferite in modo non grave. Per la giornata di giovedì restano in allerta, ma non più al livello massimo, tutti i dipartimenti del litorale atlantico e della Manica. In Bretagna sono interrotte diverse strade per la caduta di alberi. Circa 1,2 milioni di case sono rimaste senza elettricità, di cui 780.000 in Bretagna. La circolazione dei treni è stata sospesa in via precauzionale nelle zone colpite; disagi e ritardi si fanno sentire fino all'Ile-de-France, la regione di Parigi.

Nel Canale della Manica, dove sono stati registrati venti superiori a 160 chilometri orari, le autorità hanno evacuato 39 residenti dell'isola di Jersey, inclusi 6 bambini, perché le loro abitazioni erano state danneggiate. La polizia di Jersey ha fatto sapere su X che le condizioni sono "pericolose" e che sono previste onde alte fino a 9 metri, invitando la popolazione a rimanere in casa.

Allerta anche in buona parte della Spagna, con forti piogge e venti in particolare al nord dove sono state rilevate raffiche di velocità superiore ai 120 chilometri orari, specialmente in zone di montagna. In regioni come la Galizia, le Asturie, la Cantabria e i Paesi Baschi numerose le chiamate ai servizi d'emergenza per caduta di alberi, allagamenti o problemi di circolazione stradale.

Le raffiche di vento e le piogge violente hanno colpito anche il sud dell'Inghilterra.