YANGON L’Italia «ha creduto nel processo democratico in Myanmar » e «appoggerà ogni sforzo del nuovo governo finalizzato al conseguimento della pace e dell’unità del Paese». È quanto ha detto il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni, in occasione del suo incontro il premio Nobel per la Pace e ministro degli Esteri Aung San Suu Kyi. In visita per due giorni, Gentiloni è il primo rappresentante di un governo occidentale ad incontrare la “Lady” dopo la nomina. «Ringrazio il Ministro italiano per la sua visita a soli sei giorni dal mio insediamento. Gentiloni rappresenta l’Italia perché è stato eletto democraticamente e quindi nessuno più di lui può apprezzare il valore del processo democratico in corso nel Myanmar», ha detto Suu Kyi. Il ministro Gentiloni ha avuto colloqui anche con il presidente, U Htin Kyaw, e il capo dell’esercito Min Aung Hlaing. Gentiloni e Suu Kyi
(Epa)