Migranti. Muore di freddo un sudanese, la prima tragedia nella Manica del 2022
Migranti vengono accompagnati nel porto di Dover dopo aver attraversato la Manica
Un uomo di origini sudanesi è morto di ipotermia e altre trenta persone sono state salvate dai servizi di soccorso francesi della guardia costiera mentre cercavano di attraversare la Manica per arrivare nel Regno Unito. L'uomo è caduto in mare quando il gommone si è trovato in difficoltà vicino alla costa francese a Berck-sur-Mer, a sud di Boulogne. La maggior parte dei trenta migranti, che erano partiti da una spiaggia vicino a Calais, nel nord della Francia, nel mezzo della notte, si trovavano a bordo dell'imbarcazione ma cinque persone sono state raccolte da un banco di sabbia.
È la prima morte di un migrante nel canale d'acqua che separa la Francia dalla Gran Bretagna nel 2022. Secondo le autorità l'uomo aveva vent'anni. Per i media locali l'allarme è scattato quando qualcuno a terra ha visto la barca che era in difficoltà, intrappolata dalla marea, mentre il termometro registrava tra i meno uno e meno tre gradi centigradi. Alcuni dei migranti salvati, che indossavano infradito e avevano soltanto pochi oggetti personali in sacchetti della spazzatura, soffrivano di ipotermia e sono stati accompagnati dalla polizia in una sistemazione temporanea nella zona.
Sempre a Marck, vicino a Calais, secondo quanto riferisce la Procura di Boulogne-sur-Mer, un altro migrante sudanese di 18 anni è morto questa mattina dopo essere stato investito dal camion su cui stava cercando di salire per raggiungere l'Inghilterra. In base alle prime indagini e a quanto riferisce il quotidiano Nord Littoral il migrante "ha cercato di salire su un camion", ma "è caduto" ed "è stato schiacciato dal tir". L'incidente è avvenuto "nella zona Transmarck, all'uscita di una stazione di servizio riservata ai mezzi pesanti". Sull'incidente è stata aperta un'inchiesta che punta a identificare il camionista che, probabilmente, non si è nemmeno accorto di quanto accadeva.
Il Canale è uno dei tratti di mare più trafficati e le correnti sono molto forti. I mercanti di migranti sovraccaricano i barconi, lasciandoli appena in grado di galleggiare e alla mercè delle onde, mentre cercano di raggiungere le cose della Gran Bretagna. Lo scorso novembre almeno 27 persone sono affogate nella Manica, nel peggiore incidente sulla rotta tra il Regno Unito e la Francia, da quando questo tratto di mare è diventato cosi popolare. Il numero di persone che hanno attraversato questo canale d'acqua, in piccole imbarcazioni, lo scorso anno, sono state almeno 28.431, tre volte il numero di coloro che hanno provato nel 2020. Tentativi di attraversare la Manica sono continuati questo mese, con 271 persone che hanno raggiunto le coste del Kent soltanto nella giornata di giovedì, più della cifra complessiva del gennaio 2020.