Almeno 20 tra soldati
dell'esercito regolare siriano e miliziani ad essi alleati sono
morti negli scontri a Quneitra, il valico di confine che separa
la Siria delle alture del Golan occupate da Israele. l miliziani ribelli siriani anti-regime hanno conquistato stamani il delicatissimo valico
frontaliero tra Siria e Israele, nei pressi di Qunaytra (o
Quneitra), sulle Alture del Golan, controllato finora dalle
truppe di Damasco. Da
stamani all'alba è in corso una vasta offensiva di diversi
gruppi di miliziani anti-regime lungo tutta la linea del cessate
il fuoco del 1974 tra Siria e Israele. Secondo le fonti, agli attacchi contro le postazioni del
regime nei pressi di Qunaytra, Rawadi e Tel Kurum partecipano
"gruppi dell'Esercito libero siriano e di milizie islamiche". Le
fonti escludono invece la presenza di jihadisti dello Stato
islamico (Is) nella zona siriana delle Alture del
Golan. L'artiglieria israeliana
dislocata sul Golan ha aperto il fuoco contro postazioni
dell'esercito siriano in seguito ad un incidente di frontiera. La reazione israeliana è giunta
dopo la esplosione di alcuni colpi di mortaio provenienti dalla
Siria che hanno ferito un ufficiale israeliano e provocato
danni. Oltre la linea di demarcazione forze ribelli hanno issato,
secondo radio Gerusalemme, la propria bandiera sul versante
siriano del valico di Quneitra (fra il territorio siriano e il
settore del Golan occupato da Israele). Ma nelle immediate
vicinanze proseguono con intensità e con fasi alterne i loro
combattimenti con l'esercito siriano.