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murdoch. Caso Murdoch, si dimette anche il numero due di Scotland Yard

lunedì 18 luglio 2011
Drammatica novità nella vicenda del News of the World. Sean Hoare, ex cronista del tabloid, è stato trovato morto nella sua casa di Watford. Fu lui a rivelare per primo che Andy Coulson, l'ex direttore del tabloid e poi direttore della comunicazione del premier David Cameron, era a conoscenza delle intercettazioni illegali.Intanto anche il numero due di Scotland Yard John Yates si è dimesso. Le dimissioni seguono quelle di ieri sera di Sir Paul Stephenson, il commissario della Metropolitan Police, numero uno di Scotland Yard. Anche le dimissioni di Yates sono legate al ruolo di Neal Wallis, l'ex vicedirettore di News of the World assunto da Scotland Yard come uomo-immagine part time nel 2009 e 2010. In mattinata sembrava che la Metropolitan Police fosse orientata a sospendere Yates fintanto che sono in corso le inchieste sulle intercettazioni dei tabloid di Rupert Murdoch e sui pahgamenti ai poliziotti in cambio di informazioni. Il sindaco di Londra, Boris Johnson, ha parlato oggi al telefono con il ministro dell'interno, Theresa May, sulla crisi di Scotland Yard.Il parlamento britannico potrebbe riunirsi in seduta straordinaria il prossimo mercoledì per discutere degli sviluppi dello scandalo intercettazioni. Lo ha detto il premier britannico David Cameron giunto oggi a Pretoria."Potrebbe essere opportuno che il parlamento si riunisca mercoledì di modo che io possa intervenire nuovamente per aggiornare le camere sulla parte finale dell'inchiesta giudiziaria e rispondere alle domande che dovessero emergere tra oggi e domani", ha detto Cameron. E' prevista per domani l'audizione ai comuni presso la Commissione Cultura Media e Sport per la quale sono convocati Rupert Murdoch, suo figlio James e l'ex amministratore delegato di News International Rebekah Brooks.Lo scandalo intercettazioni che ha colpito News Corp  di Rupert Murdoch è costato il posto al capo della polizia britannica e oggi si rinnovano le domande sulla capacità di giudizio del primo ministro David Cameron. I giornali britannici riportano che Cameron ha abbreviato la visita in Africa per rientrare in patria a causa della crisi che ha scosso la fiducia dei britannici nella polizia, nella stampa e nei leader politici.Due dirigenti dell'impero mediatico si sono dimessi, Murdoch ha chiuso il suo tabloid News of the World al centro dello scandalo intercettazioni e ha rinunciato all'accordo da 12 miliardi di dollari per rilevare BSkyB .L'ex direttore del settore britannico carta stampata di News Corp, Rebekah Brooks, è stata arrestata per le intercettazioni e corruzione. Brooks, che respinge le accuse, è stata rilasciata su cauzione a mezzanotte, circa 12 ore dopo l'arresto in una stazione di polizia, come ha riferito il suo portavoce.Il Guardian dice che Cameron rientrerà dall'Africa domani per mettere a punto l'inchiesta sulle intercettazioni guidata da Brian Leveson, nominato da lui.Il Financial Times dice che il primo ministro sta rientrando per mettere a tacere le critiche secondo cui è lontano dalla Gran Bretagna mentre lo scandalo intercettazioni è al culmine. The News of the World, che ha chiuso i battenti una settimana fa, è accusato di avere intercettato 4.000 telefoni, incluso quello delle 13enne assassinata Milly Dowler.Il capo della polizia Paul Stephenson si è dimesso ieri in seguito alle accuse secondo cui funzionari di polizia avrebbero accettato denaro dal tabloid e lui non avrebbe fatto abbastanza nelle indagini sulle intercettazioni, caso emerso già nel 2005.La goccia che ha determinato le dimissioni di Stephenson è stata la rivelazione che il capo della polizia era stato in un centro benessere di lusso di cui Neil Wallis, ex vicedirettore di News of the World, era consigliere per le relazioni pubbliche. Wallis, consulente anche della polizia, è stato arrestato la scorsa settimana per lo scandalo intercettazioni."Non ero a conoscenza della portata di questa deplorevole pratica (le intercettazioni)", ha dichiarato Stephenson.