Per loro la Germania è la speranza. La possibilità di poter vivere una seconda vita in pace. E per ringraziare la cancelliera tedesca dell'accoglienza ricevuta, una coppia di profughi
ospitata in un centro di accoglienza a Duisburg, in
Nordreno-Vestfalia, ha chiamato la propria figlia Angela Merkel.
"La Germania è come una madre per noi", ha detto alla
Westdeutsche Allgemeine Zeitung il padre della neonata Mamon
Alhamza, "vogliamo ringraziare per il fatto di poter essere
qui".
La bimba è nata il 27 dicembre scorso, i genitori sono
arrivati in Germania tre mesi fa. All'anagrafe di Duisburg, i
funzionari non hanno avuto problemi a registrare l'insolito
nome. "È possibile dare il nome Angela Merkel se questo non
comporta problemi per il figlio", ha detto un funzionario.
Ma questo non è il prima caso. Già lo scorso anno, una donna ghanese residente ad Hannover, aveva dato alla propria figlia il nome della cencelliera, sempre in
forma di ringraziamento.