Nigeria. Ucciso prete nella notte: la preghiera per padre Paul Offu
Padre Paul Offu ucciso nella notte del primo agosto da un gruppo armato. È il tredicesimo prete ucciso nel mondo nel 2019 (Foto Twitter)
Nella notte del primo agosto un gruppo di uomini armati ha ucciso un sacerdote nigeriano, padre Paul Offu. È il tredicesimo prete ucciso nel mondo nel 2019 e il secondo in Nigeria.
A dare la notizia è la pagina Facebook della diocesi di Enugu, in Nigeria. Il parroco di Saint James the Greater (Ugbawka) è stato colpito da alcuni proiettili sparati da uomini noti che vengono definiti - nella nota diffusa dalla diocesi su Facebook - "mandriani fulani" lungo Ihe-Agbudu Road a Awgu LGA dopo che padre Offu avrebbe rifiutato di fermarsi con la sua macchina.
Va ricordato che "dopo il terrorismo estremista di Boko Haram ora la grande paura in Nigeria è l’avanzata dei pastori fulani, che fuggono dalla desertificazione. Ma per accaparrare le terre degli agricoltori usano la violenza, lasciando morti e feriti e terra bruciata al loro passaggio - come aveva raccontato il Sir in un'intervista al missionario salesiano don Roberto Castiglione -. Più di 200 gli agricoltori massacrati lo scorso 23 giugno in alcuni villaggi dello Stato centrale di Plateau, altri 15 uccisi il 23 aprile, compresi due sacerdoti, don Joseph Gor e don Felix Tyolaha. I fulani sono musulmani e gli agricoltori sono in maggioranza cristiani, per cui c’è chi teme che un conflitto nato per ragioni economiche e climatiche si trasformi in uno scontro religioso e tribale".
Nella stessa zona di Enugu va ricordata l'uccisione di un altro sacerdote, padre Clemente Ugwu. Il sacerdote era stato trovato morto il 20 marzo scorso, dopo essere stato rapito 3 giorni prima.