Mondo

Sentenza. Pistorius, «omicidio colposo, non volontario»

venerdì 12 settembre 2014
Oscar Pistorius è stato riconosciuto colpevole di omicidio colposo per la morte della fidanzata Reeva Steenkamp, la notte del 14 febbraio 2013. Lo ha deciso il giudice, Thokozile Masipa, al termine di 41 giorni di di dibattimento. Durante la lettura delle battute finali della sentenza, Pistorius è rimasto in silenzio e impassibile in piedi sul banco degli imputati. Per il giudice il giudice Thokozile Masipa, si è trattato di "omicidio non volontario". E per la legge del Sudafricaa decidere dei casi di omicidio non è una giuria, ma il giudice. E per il processo Pistorius è stata designata una donna, esperta in casi di violenze sulle donne. La sentenza è stata scrupolosa, e ha analizzato meticolosamente ogni dettaglio processuale.Il campione paralipimpico, che ha sempre detto di aver sparato per errore alla modella sua fidanzata, scambiandola pe run intruso che pensava fosse entrato in casa, rischia adesso una condanna massima a 15 anni, anche se potrebbe non passare effettivamente neanche un giorno in carcere. Il giudice infatti potrebbe concedergli la libertà condizionata. La pena sarà resa nota in un secondo momento, riferisce la Cnn.