IL GESTO. Cia, Petraeus si dimette: «Ho tradito mia moglie»
Appena tre giorni dopo la sua rielezione, sulla scrivania di Barack Obama arriva una lettera di dimissioni pesante: è quella di un uomo di punta della sua amministrazione, il direttore della Cia, il generale David Petraeus, che ha di fatto risolto la guerra in Iraq e ha guidato quella in Afghanistan, prima di approdare lo scorso anno proprio per volere di Obama, alla testa della "Agenzia": ho tradito mia moglie, e questo è "inaccettabile", ha scritto Petraeus.Rapidamente, il sito web Slate.com ha poi individuato la presunta amante: sarebbe la sua biografa, Paula Broadwell, autrice del libro 'All inn: the education of general David Petraeus'. La relazione, secondo la stessa fonte, potrebbe risalire ai tempi in cui era 'embedded' con lui in Afghanistan, e già allora giravano voci su una presunta relazione. La Nbc a sua volta ha affermato che la scrittrice, che è sposata e ha due figli, è sotto indagine dell'Fbi perchè sospettata di aver impropriamente tentato di avere accesso alle e-mail di Petraeus e di ottenere informazioni classificate."Dopo essere stato sposato per 37 anni, ho mostrato una capacità di giudizio estremamente povera impegnandomi in una relazione extraconiugale" e "questo è inaccettabile sia come un marito che come leader di una organizzazione come la nostra", ha scritto Petraeus in un comunicato, diffuso per riferire che il presidente Obama ha "gentilmente accettato le mie dimissioni".Poco dopo, è arrivata la nota dalla Casa Bianca, in cui Obama tesse le lodi dell'ex generale, afferma che "ha fornito un servizio straordinario per gli Stati Uniti per decenni", ricorda in particolare il suo impegno alla guida delle truppe Usa in Iraq e Afghanistan e sottolinea che "David Petraeus ha reso il nostro Paese più sicuro e più forte". Nella stessa nota Obama esprime "totale fiducia" nell'uomo che ora prende ad interim il posto di Petraus alla guida dell'Agenzia, Michael Morell, attuale vicedirettore, che già aveva svolto lo stesso incarico quando Leon Panetta aveva lasciato per andare alla guida del Pentagono e in attesa dell'arrivo di Petraeus. Obama rivolge un pensiero personale anche alla moglie del generale: "I miei pensieri e preghiere sono con Dave e Holly Petraeus, che ha fatto così tanto per aiutare le famiglie dei militari con il suo lavoro. Auguro loro tutto il meglio in questi tempi difficili".