Lo scandalo. Il Parlamento del Perù: impeachment per il presidente
Il presidente Pedro Pablo Kuczynski è nel mirino del Parlamento (Ansa)
Con una larga maggioranza, il Congresso del Perù ha votato per avviare la procedura di impeachment, già dalla prossima settimana, contro il presidente Pedro Pablo Kuczynski, accusato di corruzione" nell'ambito dello scandalo che ha travolto il colosso brasiliano delle costruzioni Odebrecht. Il dibattito è previsto per il 21 dicembre dopo il voto favorevole di 93 dei 118 deputati. Per l'approvazione la richiesta di impeachment ha bisogno di 87 voti dei 130 membri della Camera. "La decisione sarà comunicata al presidente che potrà esercitare il suo diritto alla difesa (durante la prossima seduta) e farsi assistere da un legale se lo richiede", ha dichiarato il presidente del Parlamento peruviano Luis Galarreta.
Il gruppo parlamentare Fuerza Popular, che ha la maggioranza in Parlamento, aveva chiesto a Kuczynski di
dimettersi minacciando di avviare la procedura, ma il presidente aveva rifiutato l'ultimatum dicendosi innocente e pronto a collaborare. Nello scandalo sono stati già coinvolti due dei suoi predecessori: Ollanta Humala, che si trova in detenzione preventiva per aver ricevuto tre milioni di dollari da Odebrecht per finanziare la sua campagna, e Alejandro Toledo, che deve rispondere a una richiesta di estradizione dagli Stati Uniti.