SALUTE & TERRORE. Campagna antipoliomielite in Pakistan Ucciso volontario, sospese le vaccinazioni
L'iniziativa è stata sospesa in diverse zone di Quetta. La campagna avrebbe dovuto coinvolgere circa 2,23 milioni di bambini pakistani di tutti i 30 distretti del Baluchistan, provincia del Pakistan sudoccidentale. Per l'iniziativa sono stati mobilitati più di seimila operatori, tra medici e volontari.
Il Pakistan, insieme ad Afghanistan e Nigeria, è uno degli ultimi tre Paesi al mondo in cui la poliomielite è ancora endemica, secondo l'Iniziativa Globale per lo Sradicamento della Polio (Gpei), programma lanciato dall'Oms, dall'Unicef e da Rotary International. Da inizio anno a Quetta si sono registrati almeno tre casi di poliomielite. Nel 2011, in Pakistan si è avuta notizia di 198 casi, un record negli ultimi 15 anni, oltre che la cifra più alta al mondo. Lo scorso luglio a Karachi, città portuale del sud, un medico originario del Ghana impegnato in una campagna di vaccinazioni è rimasto ferito insieme al suo autista pakistano in un attacco contro un convoglio delle Nazioni Unite. Nel Pakistan nordoccidentale i Talebani si oppongono alle vaccinazioni contro la poliomielite.