È cominciata l'offensiva di terra dell'esercito pachistano nel Sud Waziristan, nel nord ovest del paese ai confini con l'Afghanistan, contro i taleban. Secondo le informazioni dell'esercito pachistano, i militari stanno avanzando in diverse aree tribali del Sud Waziristan, dove si ritiene ci sia il grosso delle roccaforti talebane vicine ad al Qaida, e nelle operazioni di avanzamento vengono scortati da aerei ed elicotteri da guerra.Ci sono state già le prime vittime: due militari sono stati uccisi e cinque feriti gravemente a causa di un attentato ad un mezzo militare. Alcuni militanti hanno lanciato bombe contro un auto militare a Kalkola, nei pressi di Jandola, nel sud Waziristan ai confini con l'Afghanistan. Gli aerei militari pachistani hanno cominciato già nei giorni scorsi a bombardare le zone del Sud Waziristan contro postazioni taleban. Stamattina missili hanno colpito postazioni a Ladha, Sarokai e Makeen. Decine di migliaia di civili stanno scappando da queste zone, spostandosi a Peshawar Bannu e nel nord Waziristan dove il governo di Islamabad ha previsto campi di accoglienza. Il ministro degli interni pachistano Rehman Malik aveva annunciato nelle scorse settimane una operazione militare contro i talebani nel Sud Waziristan, sullo stile di quella conclusa nella valle dello Swat. L'annuncio fu seguito e preceduto da una serie di attentati che hanno fatto in pochi giorni oltre 200 vittime.
Coprifuoco nel nord-ovest del Paese. Il governo pachistano e quello locale dell'area nord occidentale del paese, hanno imposto un coprifuoco nel Sud Waziristan e nelle zone limitrofe per proteggere l'avanzata delle truppe. Lo riferiscono alla stampa pachistana fonti dell'esercito di Islamabad. All'interno del coprifuoco, il governo ha deciso di lasciare delle finestre per permettere ai civili che abitano nelle città e nei villaggi dell'area di lasciare le loro abitazioni e spostarsi in luoghi più sicuri. Il coprifuoco è stato imposto in particolare a Wana, dove vive la tribù dei Mehsud, i cui leader sono anche leader del movimento Therik-e-Taliban Pakistan (Ttp), il più cruento, vicino ad Al Qaida. Il coprifuoco è stato annunciato stamattina dai megafoni delle moschee e da quelli nei mercati. Le comunicazioni telefoniche, sia cellulari che terrestri, risultano difficili in tutto la zona. Non si sa quando terminerà il coprifuoco, per ora a tempo indeterminato. Il governo conta di concludere le operazioni antitalebane in sud Waziristan nell'arco di due mesi.