Rimsha Masih, la bambina pachistana cristiana accusata di blasfemia sarà processata da un tribunale per i minorenni. Lo ha deciso oggi una tribunale di Islamabad secondo quanto riferito dai media locali. La prossima udienza è stata fissata per il primo ottobre. Dopo essere stata liberata dietro cauzione, Rimsha si trova ora in una località segreta con la famiglia per il timore di ritorsioni da parte dei fondamentalisti.
Lo scorso sabato, invece, gli investigatori hanno riconosciuto che un religioso della moschea del quartiere dove vive Rimsha aveva falsificato le prove. L'imam Khalid Jadoon ha infatti messo nella borsa della bambina, che presenta un ritardo mentale, delle pagine bruciacchiate del Corano.