Il Consiglio dei diritti dell'uomo dell'Onu ha adottato oggi una risoluzione destinata a promuovere l'eguaglianza degli individui senza distinzioni per le loro preferenze sessuali. La risoluzione ha ottenuto 23 voti a favore, 19 contrari e tre astensioni. "La risoluzione - ha detto - il rappresentante del Sudafrica presentando il testo - non "cerca di imporre certi valori ai paesi, ma cerca di favorire il dialogo". Il voto ha dato vita a un dibattito infuocato nel gruppo dei Paesi africani, presieduto dalla Nigeria, e nel gruppo dei Paesi islamici, contrario alla risoluzione. Il rappresentante del Pakistan, in particolare, si è detto "seriamente preoccupato da questo tentativo di introdurre all'Onu nozioni che non hanno alcun fondamento legale nella legislazione internazionale dei diritti dell'Uomo". Il delegato della Nigeria ha invece attaccato il Sudafrica, accusandolo aver "rotto con la tradizione del gruppo africano".Per gli Stati Uniti, il voto della risoluzione "entra nella storia della lotta per l'uguaglianza e la giustizia". La risoluzione chiede inoltre uno studio sulle leggi discriminatorie e le violenze contro le persone a causa del loro orientamento e della loro appartenenza sessuale.