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DISCORSO. Obama accusa al Qaeda in Yemen per fallito attentato

sabato 2 gennaio 2010
Barack Obama punta il dito contro i responsabili dell'attacco fallito contro un volo Delta dall'Europa agli Stati Uniti. Per il presidente americano non ci sono dubbi: dietro l'opera del giovane nigeriano che voleva farsi esplodere sull'aereo in viaggio da Amsterdam e Detroit c'è al Qaeda nello Yemen, contro il quale ora minaccia rappresaglia."Sappiamo che quest'uomo è stato nello Yemen, un Paese che deve lottare contro una povertà devastante e una guerriglia micidiale" ha detto Obama nel suo messaggio radio alla nazione riferendosi al nigeriano Umar Farouk Abdulmutallab. "Sembra" ha aggiunto, "che si sia unito a un gruppo legato ad al Qaeda, e che questo gruppo lo abbia addestrato all'uso degli esplosivi e mandato a colpire quell'aereo diretto in America". Obama ha assicurato che Al Qaeda nella penisola araba pagherà per l'attacco e ha avvertito che l'America "è in guerra con una rete di violenza e di odio molto diffusa".Obama ha anche difeso gli sforzi della sua amministrazione di combattere il terrorismo e che, dopo aver ricevuto un rapporto preliminare sulla revisione dei controlli nelle procedure di imbarco e nella creazione di una "lista di attenzione", si aspetta a breve un risultato più completo. Dalle  Hawaii, dove è in vacanza, il presidente ha chiesto uno studio immediato dei "fallimenti umani e sistemici" che hanno dato al 23enne nigeriano Umar Farouk Abdulmutallab la possibiltà di imbarcarsi sul volo Delta-Northwest. "L'indagine va avanti e abbiamo saputo di più sul sospettato" ha aggiunto Obama, che nel suo messaggio radio è apparso sulla difensiva dopo gli attacchi dei repubblicani secondo cui non è stato fatto abbastanza per impedire il fallito attentato. Il presidente ha posto in evidenza azioni come il ritiro programmato dall'Iraq, il 'surgè in Afghanistan e il rafforzamento dei rapporti con lo Yemen. Obama ha convocato i capi dell'intelligence in una riunione alla Casa Bianca all'inizio della settimana prossima."Al Qaeda, le organizzazioni che le sono affiliate e i singoli kamikaze hanno esaminato le nostre misure di difesa e stanno progettando attacchi per superarle" ha aggiunto Obama, "questi attacchi saranno più difficili da scoprire, interpretare e fermare". In vista della riunione di martedì, il presidente si è tenuto in contatto con il capo di gabinetto del Consiglio di sicurezza nazionale, Dennis McDonough, e con il consigliere per l'antiterrorismo, John Brennan. Molto, ha sottolineato Obama, è stato fatto, anche nello Yemen. "Sono stai colpiti i campi di addestramento" ha detto, "sono stati eliminati capi, sono stati sventati i piani. Chiunque sia coinvolto nell'atto di terrorismo del giorno di Natale è avvertito: la pagherà". Il presidente ha anche ricordato quanto disse nel giorno del suo insediamento, quasi un anno fa: "faremo ciò che sarà necessario per sconfiggere questa rete di odio e di violenza, difenderemo il nostri Paese e ci terremo saldi a quei valori che hanno sempre distinto l'America tra gli altri Paesi".  Sanaa d'accordo su Conferenza internazionale. Sanaa ha accolto con favore la proposta britannica di convocare a fine gennaio a Londra una conferenza internazionale ad alto livello sulla minaccia del terrorismo nello Yemen. La conferenza "è sul binario giusto per riunire un sostegno internazionale per lo sviluppo, la riduzione della povertà e l'anti terrorismo nello Yemen", scrive oggi l'agenzia ufficiale yemenita Saba, secondo la quale "povertà e crescente disoccupazionei nei paesi in via di sviluppo sono fra le maggiori cause dell'estremismo".La conferenza è stata proposta dal primo ministro britannico Gordon Brown in coincidenza con l'appuntamento già fissato a Londra il 28 gennaio per discutere del futuro dell'Afghanistan. L'idea di di ampliare la discussione anche al caso dello Yemen, giunge dopo che si è appreso che il responsabile del fallito attentato di Natale sul volo Amsterdam-Detroit era stato addestrato nello Yemen. L'attacco terroristico è stato poi rivendicato da al Qaeda nella penisola arabica. Il presidente americano Barack Obama ha accusato oggi esplicitamente del fallito attentato questo ramo di al Qaeda basato nello Yemen.