Stati Uniti. In 41 Stati si decide anche su aborto, marijuana, salario minimo e polizia
Un cartello apparso durante la Maratona di New York
Il 5 novembre negli Stati Uniti non si vota soltanto per eleggere il prossimo presidente, ma nelle urne di 41 Stati gli americani troveranno in totale ben 146 misure su cui esprimere la propria preferenza. Il dossier più importante è sicuramente l'aborto, uno dei temi caldi della campagna elettorale. I diritti riproduttivi sono stati un cavallo di battaglia per i democratici e argomento chiave per i repubblicani da quando la Corte Suprema a maggioranza conservatrice ha ribaltato la sentenza Roe v. Wade nel 2022.
Gli elettori decideranno su 11 misure in materia, il numero più alto mai registrato in un singolo anno, ma gli occhi sono puntati in particolare sulla Florida, dove anche Donald e Melania Trump esprimeranno la loro preferenza. Se l'ex first lady si è schierata chiaramente in difesa del diritto all'interruzione di gravidanza, l'ex presidente ha prima lasciato intendere che avrebbe votato a favore del referendum per cancellare l'attuale divieto statale di aborto dopo sei settimane, poi ha fatto retromarcia. Il diritto costituzionale all'aborto compare pure sulle schede in Arizona, Colorado, Maryland, Missouri, Montana, Nebraska, New York, Nevada e South Dakota.
Tra gli altri temi al vaglio ci sono le droghe: quasi metà degli Stati Usa ha già legalizzato l'uso di marijuana ricreativa o medica, e la prossima settimana gli elettori di Florida, Nebraska, North e South Dakota decideranno se unirsi a loro. In Florida, ad esempio, la marijuana medica è già legale, ma si voterà per decidere se rendere legale l'erba a uso ricreativo (venduta presso dispensari designati) per tutti gli over 21.
In diversi stati sono al vaglio una serie di proposte relative al salario minimo, come in California, dove è in discussione il via libera all'aumento graduale a 18 dollari l'ora, mentre in Alaska e Missouri a 15 dollari l'ora. In Arizona, gli elettori decideranno su un emendamento costituzionale che rivedrebbe le regole su un salario minimo ai lavoratori con le mance.
E ancora, gli elettori di Arizona, California e Colorado si esprimeranno sulle misure elettorali relative alla giustizia penale, all'applicazione della legge e al finanziamento della polizia. Si deciderà poi su un numero record di referendum sul sistema elettorale, e in particolare sul voto a scelta classificata, dal Colorado all'Idaho, dal Nevada all'Oregon, e poi a Washington Dc, Alaska e Missouri.