"Io sono convinto che il
dialogo con Boko Haram sia importante, ma il problema è che
non sappiamo chi sono queste persone. Attaccano, muoiono
nell'attacco o scappano via. Il dialogo è sempre un'arma
molto potente e dobbiamo usarla". Lo ha detto in
un'intervista a
Radio Vaticana monsignor Ignatius Kaigama,
arcivescovo di Jos e presidente della Conferenza episcopale
nigeriana, commentando le ultime violenze commesse in Nigeria
dal gruppo estremista Boko Haram dopo il sanguinoso attacco a
Jos che ha causato oltre 150 vittime.Monsignor Kaigama ha detto di aver contattato un leader
musulmano a Jos e "ci siamo detti che non dobbiamo fermarci,
ma dobbiamo andare avanti e fare tutto il possibile per
trovare la pace e convincere gli aderenti all'islam e al
cristianesimo, che si può convivere tutti insieme senza
farsi la guerra. Quelli che compiono questi attacchi - ha
concluso il vescovo - sono terroristi e sono pochi. Noi, che
vogliamo vivere insieme, siamo tanti, musulmani e
cristiani".