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Nigeria. Boko Haram, bomba in una moschea

sabato 30 maggio 2015
È salito a 13 il numero delle persone uccise da un attacco con lanciagranate compiuto da integralisti islamici Boko Haram contro un quartiere della città nord-orientale di Maiduguri. Testimoni hanno riferito che i feriti sono almeno 40 e che molte case sono state distrutte. I terroristi hanno preso di mira la zona di Dala-Lawanti, a una ventina di chilometri dal centro della città, sparando a raffica e lanciando granate nelle case. Tra le vittime vi sono anche cinque bambini e due donne. I soccorritori stanno ancora cercando tra i resti delle case bruciate dove finora sono stati trovati cinque cadaveri carbonizzati. Anche un attentato dinamitardo ha accompagnato l'ennesima offensiva di Boko Haram contro Maiduguri, che è la capitale dello Stato federato di Borno, nella Nigeria nord-orientale, e luogo d'origine del movimento jihadista. Secondo testimoni oculari, infatti, nel tardo pomeriggio una bomba è esplosa anche all'interno di una delle moschee situate nel centro della città, proprio mentre in vista della preghiera serale vi stavano affluendo i fedeli, in gran parte provenienti da un vicino e affollatissimo mercato. Stando a fonti delle forze di sicurezza nigeriane, si teme che il numero delle vittime risulterà molto elevato.