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IL CASO. Londra, lo scandalo intercettazioni tocca anche Downing Street

venerdì 8 luglio 2011
Si allarga e sfiora anche Downing Street la bufera delle intercettazioni effettuate dal News of the World, che spiava le telefonate di inconsapevoli familiari dei soldati caduti in missione e dei parenti delle vittime di attentati terroristici. L'ex portavoce del premier britannico David Cameron, Andy Coulson, è stato arrestato questa mattina al commissariato di Londra dove si era recato per essere sentito sullo scandalo che ha portato alla chiusura del tabloid di Murdoch di cui, all'epoca dei fatti, era vice-direttore. Scotland Yard ha arrestato anche Clive Goodman, l'ex Royal Correspondent di News of the World. Goodman ha già scontato una pena di quattro mesi nel 2007 per aver intercettato cellulari della famiglia reale.  "Ho dato a Andy Coulson una seconda chance e non ha funzionato" ha commentato il primo ministro britannico David Cameron assumendosi "piena responsabilità" per averlo chiamato come suo portavoce fino a gennaio. "E' giusto giudicarlo per il lavoro che ha fatto per me" ha però aggiunto Cameron, che ha difeso l'ex portavoce definendolo un amico e sottolineando di ritenere che fosse all'oscuro delle intercettazioni.Cameron ha poi chiesto un nuovo sistema di regole per i media. "Ci serve un sistema completamente nuovo e una commissione di inchiesta suggerirà le nuove regole che tengano conto del diritto delle persone alla privacy e quanto è nel pubblico interesse".Per il primo ministro britannico anche James Murdoch, il capo delle operazioni di Nws Corp in Europa e Asia, dovrebbe rispondere alla polizia sul suo ruolo nello scandalo. La polizia - ha detto Cameron - dovrebbe interrogare chiunque, "non importa quanto in alto sia" coinvolto nello scandalo.