Non si ferma la protesta contro la costruzione, da parte dello stato di Israele, di un
muro che dividerà in due la fertile valle di Cremisan (Betlemme), con gravi ripercussioni per tante famiglie palestinesi e per la comunità cristiana.
Una manifestazione contro la realizzazione di questa barriera di separazione è in programma questa domenica. Lo ha detto all'Ansa il parroco di Bet Jala Aktham
Hijazim, secondo cui alla manifestazione parteciperanno, oltre a
gruppi di attivisti delle comunità cristiane palestinesi, anche
il patriarca latino di Gerusalemme Fouad Twal, il gran Muftì
Muhammad Hussein e il governatore di Betlemme.
Quella di domenica è la seconda manifestazione contro la costruzione del
muro che risc
hia, secondo i proprietari delle terre (58
famiglie) e le comunità religiose che vi risiedono (2 conventi e
una scuola religiosa), di impedire agli agricoltori di accedere
ai terreni, annettendoli di fatto ad Israele.
Il ministero della
Difesa israeliano ha avviato, come denunciato dal legale delle
comunità interessate Giat Nasser, la ripresa dei lavori
nonostante la Corte Suprema israeliana avesse invitato
l'esercito a "trovare un percorso alternativo per il muro".
Nasser ha inviato una nuova richiesta alla Corte per ottenere
una sospensione ad interim che possa far cessare i lavori.