Il presidente russo Vladimir Putin e il
suo omologo ucraino Petro Poroshenko si sono stretti la mano
prima dell'inizio dei negoziati dell'Unione doganale, l'UE e
l'Ucraina, a Minsk. I leader di Russia e Ucraina si possono parlare per la
seconda volta, il loro primo incontro ha avuto luogo più di due
mesi fa il 6 giugno in Francia come parte delle celebrazioni del
70 ° anniversario dello sbarco in Normandia.A Minsk si decidono "le sorti del mondo
e dell'Europa". L'ha affermato oggi il presidente ucraino Petro
Poroshenko, che prende parte nella capitale bielorussa al vertice.
Al centro del summit è la crisi in Ucraina orientale, che vede
le forze regolari di Kiev opposte ai separatisti filorussi.Putin ha detto oggi che la crisi in Ucraina non si risolverà con un'ulteriore escalation militare e senza il dialogo con i rappresentanti delle regioni orientali russofone.
Parlando dal vertice con il presidente ucraino Petro Poroshenko, Putin ha aggiunto che l'economia russa subirà una perdita di circa 100 miliardi di rubli (2,77 miliardi di dollari) se merci europee raggiungeranno il mercato russo tramite l'Ucraina, dopo che Kiev ha firmato un patto commerciale con l'Ue.
Il presidente ha precisato che Mosca risponderà con ritorsioni commerciali se ciò accadrà e ha sottolineato che saranno danneggiati anche Bielorussia e Kazakistan, partner di Mosca nella Custom Union.
Dal canto suo, Poroshenko ha detto che gli unici strumenti per mettere fine allo spargimento di sangue e stabilizzare l'Ucraina orientale sono rappresentati da efficaci controlli alla frontiera, dallo stop alle forniture di armi ai separatisti, dal libero accesso ai rappresentati dell'Osce e dal rilascio di prigionieri di guerra.
Mosca intanto spiega la presenza in Ucraina
dei 10 militari russi catturati dai soldati di Kiev nella parte
orientale del paese dicendo che i militari hanno varcato la frontiera
per errore. L'annuncio della cattura era stato accompagnato da parte
delle autorità militari ucraine dalla diffusione di immagini video.
L'incidente è avvenuto a poche ore dall'incontro a Minsk tra
presidenti russo e ucraino.