"Abbiamo raggiunto un accordo globale sul cessate il fuoco e un accordo politico globale sulla crisi in Ucraina". Lo ha confermato il presidente francese
François Hollande in riferimento ai colloqui con i leader di
Ucraina, Russia e Germania, durati 16 ore, mirati a trovare una soluzione al conflitto nell'Ucraina orientale.
Il capo dello Stato russo
Vladimir Putin ha aggiunto che i leader riuniti a Minsk hanno raggiunto un accordo su un cessate il fuoco nell'est dell'Ucraina a partire dal 15 febbraio (dalle 22 del 14 febbraio in Italia). Tra i punti dell'accordo anche il ritiro dell'artiglieria pesante e l'approvazione da parte di Kiev delle riforme costituzionali necessarie al rispetto dei diritti della popolazione nell'est del Paese.Sull'accordo raggiunto la cancelliera tedesca
Angela Merkel ha detto di non farsi "grandi illusioni" perché vede ancora "notevoli ostacoli" da superare. "Ora abbiamo un barlume di speranza", ha dichiarato. "Non mi faccio illusioni", tuttavia "vi è una possibilità di fare evolvere le cose verso il meglio".
La maratona negoziale, iniziata mercoledì sera, ha avuto momenti di stallo. Il motivo era stato spiegato dal presidente ucraino
Petro Poroshenko: la Russia ha posto condizioni "inaccettabili". Dal canto suo,
Putin ha detto: "Perché ci è voluto così tanto tempo? Penso che sia dovuto al fatto che le autorità di Kiev rifiutano ancora di avere contatti diretti con i rappresentanti delle repubbliche popolari di Donetsk e Lugansk".Per la Casa Bianca l'accordo di Minsk sull'Ucraina è "un passopotenzialmente significativo verso la pace nell'Est" del Paese.
L'annuncio dell'accordo ha avuto ripercussioni immediate, giovedì mattina, sul rublo e sulla Borsa di Mosca. La valuta russa ha recuperato lo 0,6 per cento del suo valore sul dollaro e sull'euro. L'indice RTS della Borsa di Mosca ha recuperato il cinque per cento, mentre il Micex il due.