Messico. Sacerdote ucciso in scontro a fuoco tra narcotrafficanti
Padre Juan Antonio Orozco Alvarado, 33 anni. E' l'ennesimo sacerdote ucciso in Messico
Ennesimo omicidio di un religioso nel Messico in preda alle violenza dei narcos. Padre Juan Antonio Orozco Alvarado è rimasto vittima, sabato scorso, insieme ad altre persone, di uno scontro fra bande armate tra i cartelli che si disputano il territorio. Ne dà notizia l'agenzia Fides.
Il sacerdote ha perso la vita mentre si stava recando a celebrare la messa nella comunità di Tepehuana de Pajaritos. Alcuni membri armati del cartello di Jalisco Nueva Generación (CJNG) e del cartello di Sinaloa hanno iniziato ad attaccarsi a vicenda. Il sacerdote e il piccolo gruppo di fedeli della comunità che lo avevano accolto, e con lui erano diretti in chiesa, si sono trovati nel mezzo dello scontro.
Padre Orozco Alvarado aveva 33 anni, era parroco a Santa Lucia de la Sierra, nel municipio di Valparaiso. "Padre Juanito", come era conosciuto, aveva iniziato solo 6 mesi fa il suo lavoro pastorale nella zona.
La Conferenza Episcopale Messicana (CEM) ha deplorato il fatto, auspicando che Nostra Signora de Guadalupe "consoli il nostro dolore con il suo cuore di madre e ripristini la giustizia e la pace nella nostra società". La CEM ha inoltre ricordato che Fray Juan - originario di Monclova - è stato "vittima della violenza che esiste nel nostro Paese".