Usa. Baby migranti separati dalle famiglie: in arrivo risarcimenti da mezzo milione
Una famiglia migrante a La Joya, in Texas
Mezzo milione per ogni migrante separato lungo il confine tra Messico e Stati Uniti, durante l'Amministrazione Trump. E' questo il risarcimento che la Casa Bianca avrebbe intenzione di offrire per risolvere le centinaia di - quasi mille - intentate per i danni fisici, psicologici e morali subiti dagli interessati. Il conto finale complessivo sarebbe di circa un miliardo di dollari, secondo il Wall Street Journal. La politica della "tolleranza zero" di Trump risale al 2018, quando migliaia di bambini furono strappati ai loro genitori dopo che avevano attraversato la frontiera in cerca di asilo. In molti casi le famiglie furono divise forzatamente senza alcun meccanismo per rintracciare e riunire i loro componenti, come emerso da una indagine governativa. Tanti piccoli finirono in gabbie o stanze fredde, e soffrirono varie malattie e malnutrizione, oltre a durevoli traumi psicologici per i mesi passati senza i genitori, tra ansia, incubi e paure degli estranei. Uno scandalo che fece il giro del mondo.
Migranti a El Paso, nel deserto del Texas - Reuters
«Una vergogna morale nazionale», denunciò Joe Biden
, che appena insediato alla Casa Bianca si è impegnato a riunire le famiglie separate varando una task force ad hoc. I dipartimenti di Giustizia, Sicurezza interna e Sanità stanno ora valutando gli importi dei risarcimenti, L'
American Civil Liberties Union ha identificato circa 5.500 bambini divisi
alla frontiera nel corso dell'Amministrazione Trump. Ma le famiglie beneficiate dall'accordo potrebbero essere meno, in base alle prime indiscrezioni.