Il summit. Istruzione delle ragazze, Malala torna in Pakistan
Malala Yousafzai con il premier canadese Justin Trudeau: la Nobel pachistana ha ricevuto la cittadinanza canadese nell'aprile del 2017
La Nobel per la Pace Malala Yousafzai, l'adolescente pachistana che i taleban pachistani tentarono di uccidere nel 2012 per il suo attivismo a favore della scolarizzazione delle ragazze e che da allora vive in esilio, tornerà nel suo Paese natale per un summit sull'istruzione femminile.
"Sono entusiasta di unirmi ai leader musulmani di tutto il mondo per una conferenza critica sull'istruzione delle ragazze", ha dichiarato Malala in un post su X. "Domenica parlerò della tutela del diritto di tutte le ragazze di andare a scuola e del perché i leader devono ritenere i talebani responsabili dei loro crimini contro le donne e le ragazze afghane".
Un portavoce della sua organizzazione benefica, Malala Fund, ha confermato che parteciperà al summit di persona. Il summit di due giorni si terrà nella capitale Islamabad sabato e domenica prossimi, concentrandosi sull'istruzione delle ragazze nelle comunità musulmane. Dal 2012 Malala, che vinse il Nobel per la Pace nel 2014, è tornata in Pakistan pochissime volte.