Un barcone con a bordo 200
immigrati di Paesi dell'Africa sub sahariana è naufragato al
largo di Tripoli ieri sera, secondo quello che riferiscono le
autorità libiche. Solo 16 persone sono state tratte in salvo
ma almeno altre 170 risultano disperse. Quindici i cadaveri
recuperati: questo il bilancio forenito dall'ufficiale della
Guardia costiera di Tripoli, Abdellatif Mohammed Ibrahim. Le
vittime sono in maggioranza somali ed eritrei. Tra i corpi
ripescati, quello di un bambino con indosso un giubbotto
salvagente. Il naufragio è avvenuto davanti al litorale di
Guarabouli, a circa 60 chilometri a Est di Tripoli, dove sono
stati trovati i resti del barcone in legno.E i primi corpi della nuova tragedia del mare cominciano inesorabilmente a riaffiorare.