Medio Oriente. Libere le due suore trattenute in Iraq
La conferma è arrivata dal vescovo ausiliare caldeo di Baghdad, Shlemon Warduni: suor Atur e suor Miskinta, religiose caldee della congregazione delle figlie di Maria immacolata, sono state liberate e insieme a loro un ragazzo e due ragazze. Le religiose, direttrice e vice di un orfanotrofio, erano state viste l’ultima volta nei pressi di una pompa di benzina alla periferia di Mosul. Il pulmino su cui viaggiavano anche due ragazze e un ragazzo era seguito da una macchina a bordo della quale c'erano dei guerriglieri. Ora le suore e i giovani sono liberi. Warduni conferma anche che per la loro liberazione non è stato pagato alcun riscatto. I cinque starebbero bene e sarebbero già tornate a Dohuk.