Nel 1962 Andy Warhol immortalò i suoi barattoli di zuppa. Era l’ingresso trionfale della merce (e della serialità) nei territori dell’arte, la caduta dell’ultima frattura tra il commerciale e il sublime. La compulsione all’acquisto veniva elevata sugli altari della Pop art. Dopo 155 anni, i dirigenti della Campbell Soup Company, hanno deciso di cambiare il nome dell'iconica azienda a stelle e strisce.
Come riporta la Bbc, l'amministratore delegato Mark Clouse ha affermato che la mossa mira a riflettere meglio la crescente linea di prodotti Campbell, che attualmente include anche salse, snack e bevande.

Sebbene la zuppa in scatola continui a essere una parte fondamentale dell'attività di Campbell, l'azienda ha cercato di adattarsi a un mercato in continua evoluzione acquisendo altre attività, come il produttore di salse Rao, Sovos Brands.
"Ameremo sempre la zuppa e non staccheremo mai gli occhi da questo business", ha detto Clouse durante l'investor day dell'azienda. "Ma oggi siamo molto più di una zuppa", ha aggiunto. Campbell è stata la prima azienda a vendere zuppa in scatola più di un secolo fa.