Le violenze. kosovo, per ricordare gli stupri lo stadio si riempie di vestiti appesi
venerdì 12 giugno 2015
Oltre 5000 gonne e vestiti da
donna sono stati stesi su lunghi fili per il bucato nel
principale stadio di Pristina, in Kosovo, per ricordare le
vittime di stupro e violenze durante la guerra del 1998-99.
Gli abiti sono stati donati (molti dalle vittime stesse) in
risposta all'appello di Alketa Xhafa-Mripa, un'artista
britannica nata in Kosovo.
Migliaia di donne, soprattutto di etnia albanese, sono state
violentate durante la guerra con la Serbia, anche se dati
ufficiali non sono disponibili perché il fenomeno è ancora
considerato un tabù nella società kosovara di stampo
patriarcale.
L'istallazione è stata sostenuta dalla presidente
del Kosovo, Atifete Jahjaga, la prima donna presidente nella
regione.