Negoziati israelo-palestinesi Kerry: accordo tra nove mesi
Tutte le le opzioni «sono sul tavolo con un semplice obiettivo: una visione per mettere fine al conflitto e alle rivendicazioni. Il nostro obiettivo - ha concluso il segretario di Stato usa - è ottenere un accordo sullo status finale entro i prossimi 9 mesi». «La storia non è fatta dai cinici, ma dai realisti che non hanno paura, lasciateci essere così», ha detto Tzipi Livni, ministro della Giustizia israeliano e capo negoziatore per l'accordo di Pace, intervenendo oggi, al fiancodi John Kerry e Saeb Erekat, il capo negoziatore palestinese, dopo il primo round dei colloqui. Livini ha poi ringraziato il presidente Barack Obama e il presidente palestinese Mahmoud Abbas a nome degli israeliani: «Nna nuova opportunità si è creata per noi», ha detto esprimendo la speranza che questi colloqui possano condurre ad una pace duratura.«I palestinesi hanno sofferto abbastanza», ha aggiunto Saeb Erekat, il capo negoziatore palestinese, ringraziando l'amministrazione Usa, ed in particolare il segretario di Stato, John Kerry, sottolineando di essere «felice» del fatto che si sia deciso che tutte le questioni cruciali sono sul tavolo. «È arrivato ilmomento che palestinesi ed israeliani vivano in pace», ha concluso.