Il Kenya ha annunciato sabato di avere dato tre mesi di tempo alle Nazioni Unite per spostare un immenso campo profughi che ospita per lo più sfollati somali. Il campo di Dadaab, probabilmente il più grande del mondo, si trova non lontano dal confine con la Somalia e ospita 600mila persone. La decisione del governo del Kenya arriva a una settimana dalla strage nel college di Garissa, costata la vita a 148 persone e rivendicata dai miliziani islamici somali di Al-Shabaab, che vogliono fare della Somalia uno Stato islamico sottoposto alla sharia. In passato le autorità keniane hanno accusato i miliziani islamici provenienti dalla Somalia di nascondersi proprio tra i profughi del campo di Dadaab. Ora il governo, sotto pressione da parte dell'opinione pubblica interna e internazionale, rivendica il diritto di difendere anzitutto i propri cittadini dalla minacciata dei qaedisti somali.