Le forze di sicurezza israeliane hanno
sventato un attacco con il coltello alla Porta di Damasco a Gerusalemme, uccidendo l'aggressore.Secondo quanto riferisce il
Jerusalem Post, l'uomo si è lanciato verso una guardia di sicurezza che stava scortando una famiglia alla porta della Città Vecchia ma è stato fermato dagli agenti che lo hanno ucciso.L'esercito israeliano ha ricevuto
l'ordine di
inviare sei compagnie di soldati nelle maggiori
città di Israele per accrescere il senso di sicurezza nel Paese dopo
la serie di attentati dei giorni scorsi.
Lo riferisce la radio militare.In questa fase si tratta di
soldati della polizia militare, che agiranno fianco a fianco con
gli agenti della polizia e della guardia di frontiera.La scorsa notte è stato inoltre deciso dal Consiglio di
difesa del governo israeliano di
chiudere di volta in volta
interi rioni palestinesi di Gerusalemme est, "secondo le
necessità ". Un portavoce della polizia ha spiegato oggi che i checkpoint sono stati allestiti "alle uscite dei villaggi palestinesi e dei quartieri di Gerusalemme est" da dove proveniva gran parte degli autori degli attacchi. La ministra della giustizia Ayelet Shaqed ha
aggiunto che
le case di attentatori saranno demolite e i loro
beni saranno sequestrati.Inoltre è stato approvato
l'immediato
reclutamento di 300 guardie civili addette alla protezione nei
trasporti pubblici.
Il Consiglio di difesa sarà convocato oggi per mettere a
punto misure punitive nei confronti del Movimento islamico in
Israele, ritenuto uno dei fomentatori dei recenti attacchi.
Nel contesto di misure di
emergenza messe a punto per arginare le violenze palestinesi, il
governo israeliano ha stabilito che, a partire da adesso,
non consegnerà più ai familiari i corpi degli aggressori palestinesi che vengono uccisi dalle forze di sicurezza, per evitare che i funerali si trasformino in manifestazioni occasioni di violenze. Si tratta di una delle misure approvate nella notte dal Gabinetto di sicurezza del governo.