I jihadisti dello Stato islamico
(Is) hanno pubblicato stamane un nuovo video (che
Avvenire.it decide di non diffondere) in cui i terroristi mostrano la
decapitazione di un prigioniero curdo a Mosul, la seconda città
irachena in mano ai jihadisti dal maggio scorso. Il filmato è
stato pubblicato sul web. Una nuova pagina dell'orribile conflitto iracheno che segue a distanza di pochi giorni quella della
decapitazione del giornalista americano James Foley. Oggi il segretario
generale delle Nazioni unite
Ban Ki-moon ha denunciato
"il massacro di civili" da parte dei jihadisti dello Stato
islamico (Isis) nel nord dell'Iraq.
"Tutte le grandi religioni hanno a cuore la pace e la
tolleranza", ha detto alla sesta conferenza dell'Alleanza delle
civiltà dell'Onu che si tiene sull'isola di Bali, in Indonesia.
"Ecco perché sono particolarmente indignato per le
informazioni provenienti dall'Iraq che parlano di massacri di
civili da parte dell'Isis", ha aggiunto Ban.
"Intere comunità che vivono da generazioni nel nord dell'Iraq
sono costrette a fuggire pena la morte, semplicemente a causa
del loro credo religioso", ha denunciato il segretario dell'Onu.