È una donna di 26 anni, non
identificata, il terzo ostaggio americano in mano all'Is (ex Isis) per
la quale è stato chiesto un riscatto di 6,6 milioni di dollari
e il rilascio di un detenuto pachistano negli Usa. Lo
riferiscono i media americani. Intanto sulla situazione in Iraq è tornato a parlare il presidente degli Usa Barack Obama. "Intervenire per estirpare un cancro come l'Isis
non sarà veloce e non sarà facile" ha detto davanti a una platea di reduci a Charlotte, nella Carolina del Nord. Le "forze americane non
torneranno a combattere in Iraq": ha ribadito Obama affermando che "tocca agli iracheni risolvere le loro differenze". L'America non dimentica, giustizia sarà fatta. E' questo il monito lanciato dal presidente nel ricordare la
brutale uccisione del giornalista americano James Foley,
decapitato dall'Is.