La chiesa della Sacra Vergine a
Mosul, uno dei luoghi di culto storici per i cristiani
siriaco-ortodossi nel Nord dell'Iraq, è stata fatta saltare in
aria da miliziani dell'Is, che prima l'avevano saccheggiata impadronendosi di tutti gli oggetti sacri e diversi volumi
antichi. Lo riferiscono fonti locali nella stessa città
irachena, che dal giugno scorso è sotto il controllo dello
Stato islamico. La chiesa era situata nell'area del mercato di Sharin, nei
quartieri occidentali di Mosul dove sorgono diversi altri luoghi
di culto cristiani, anche cattolici. La chiesa della Sacra
Vergine risaliva al 1893.
"I jihadisti si sono impadroniti di tutto il mobilio, volumi
scritti nell'antica lingua siriaca e diversi oggetti sacri e
storici prima di fare saltare in aria la chiesa con
l'esplosivo", ha detto un testimone, che non ha potuto
identificarsi temendo per la propria sicurezza.
Da quando sono calati su Mosul e sulla circostante piana di
Ninive, a metà dello scorso anno, i jihadisti dell'Is sono
stati accusati di aver distrutto allo stesso modo una trentina
di altri luoghi di culto, tra moschee, chiese e mausolei di
personaggi venerati sia dai musulmani sia dai cristiani.