Sono oltre 5 mila i volontari
iraniani pronti a partire per l'Iraq per difendere i luoghi
santi sciiti dall'offensiva dei jihadisti. Lo scrive
Tabnak, un sito web iraniano, secondo cui l'appello è
stato lanciato dall'organizzazione Comando popolare dei
difensori dei santuari sciiti. "Gli iscritti sono
organizzati in unità e su ordine dalla guida suprema,
l'ayatollah Ali Khamenei, si recheranno in Iraq per
difendere i luoghi santi".L'Iraq conta diversi luoghi santi per lo sciismo, a
Najaf e
Kerbala, a sud di Baghdad, e a
Samarra, a nord della capitale.
Il grande ayatollah
Ali al-Sistani, la più alta autorità
sciita dell'Iraq, ha già lanciato un appello agli iracheni ad
arruolarsi nelle forze armate per combattere i jihadisti
sunniti del cosiddetto Stato Islamico in Iraq e nel Levante (Isis).E
il presidente iraniano
Hassan Rohani torna a
ribadire che l'Iran "farà tutto il necessario" per proteggere i
santuari sciiti. "Avvertiamo le grandi potenze e i loro lacché, gli assassini e i terroristi - ha detto - che il grande popolo iraniano farà di tutto per proteggere i luoghi santi degli imam sciiti in Iraq". "Grazie a Dio - ha aggiunto - abbiamo volontari a sufficienza, sciiti, sunniti e curdi, pronti a combatterevcontro i terroristi in Iraq".