Dopo Nimrud e Hatra, l'Is
minaccia anche Khorsabad. Notizie difficili da confermare, ma
diffuse anche da fonti ufficiali, riferiscono che la follia
distruttrice dei jihadisti si sta abbattendo questa volta contro
il sito archeologico che ospita un'antica capitale dell'impero
assiro, a circa 20 km a nord-est.
A lanciare l'allarme è stato ieri il ministro delle Antichità
e del Turismo iracheno Adel Shirshab precisando che le autorità
stanno verificando le notizie che provengono dal nord del Paese,
in base alle quali i miliziani avrebbero già iniziato a
distruggere diverse statue e danneggiato seriamente la città che
fu fondata dal re Sargon II tra il 717 e il 706 a.C. "Il mondo deve fermare le atrocità che i miliziani stanno
compiendo altrimenti i gruppi terroristi andranno avanti", ha
allertato Shirshab.
Solo qualche settimana fa, con la motivazione che
offendevano l'islam, i miliziani del Califfo al Baghdadi
avevano trafugato e distrutto oggetti di inestimabile valore
conservati nel museo di Mosul. Poi con una colonna di bulldozer
si era accanita contro Nimrud, la biblica Calah, un altro sito
assiro. Lo scempio è poi proseguito a Hatra, città del III
secolo a.C. inserita nella lista dei siti patrimonio
dell'umanità dall'Unesco.Orrore e sconcerto è stato espresso a
livello internazionale contro la guerra che il Califfato
sta portando avanti. Tre giorni fa il segretario generale
dell'Onu, Ban Ki-moon, aveva parlato di "crimine di guerra".
Khorsabad (il cui nome significa "Fortezza di Sargon") fu
edificata in sette anni, e mai completata. Dopo la morte del
suo ideatore, nel 705, ad appena un anno di distanza
dall'inaugurazione, la città venne abbandonata dal suo
successore Sennacherib, che portò la capitale di nuovo a Ninive.
Tuttavia nella sua incompletezza Khorsabad mostra chiaramente le
concezioni urbanistiche dei suoi costruttori: regolarità,
simmetria e viabilità. La città presenta infatti una pianta
quadrata. Tre delle sette porte dello spesso muro di cinta,
presentano una decorazione monumentale, mentre le altre sono più
semplici.
Intanto, mentre continua l'offensiva delle forze irachene per
cercare di strappare all'Is la strategica area di Tikrit,
un'ennesima ondata di attentati ha colpito ieri l'area di
Baghdad con almeno 11 morti e 24 feriti. Funzionari di polizia
hanno precisato che una prima autobomba è esplosa in un
parcheggio a Mahmoudiya e 30 km a sud della capitale irachena
uccidendo tre persone e ferendone altre 15. Poco dopo un altro
ordigno è esploso in una strada commerciale a Husseiniyah, come
altre tre vittime.