Non si ferma la sfida dell'Iran all'Occidente sul nucleare. Il capo dell'Organizzazione iraniana per l'Energia Atomica, Ali Akbar Salehi, ha preannunciato che Teheran sta valutando la costruzione di due altri siti per l'arricchimento dell'uranio nel prossimo anno (che secondo il calendario iraniano ha inizio il 21 marzo). "Se Dio vuole, nel prossimo anno iraniano come ordinato dal presidente (Mahmoud Ahmadinejad), potremo forse dare il via alla costruzione di due nuovi siti per l'arricchimento", ha detto Salehi all'agenzia Isna, precisando che gli impianti saranno costruiti all'interno di montagne così da risultare protetti da eventuali "attacchi". Nei due impianti, che avranno la stessa capacità di arricchimento dell'impianto che si trova a Natanz, saranno impiegate -ha aggiunto Salehi- una nuova generazione di centrifughe.