La Guida Suprema dell'Iran, Ali Khamenei, ha proclamato Mahmoud Ahmadinejad presidente della Repubblica Islamica. La guida suprema iraniana, l'ayatollah Ali Khamenei, intervenendo alla cerimonia di investitura del presidente Mahmud Ahmadinejad, ha detto che gli iraniani votando per lui hanno scelto la lotta contro l'arroganza mondiale e la povertà e a favore della giustizia. Lo ha riferito la televisione di stato in lingua araba Al-Alam. Intanto oggi si tengono i processi ai membri dell'opposizione arrestati durante le manifestazioni di piazza. E l'attenzione si concentra sulle accuse del leader sconfitto Mir-Hossein Mussavi che ha puntato il dito sulle modalità di interrogatorio degli arrestati. Secondo l'esponente dell'opposizioni le confessioni fatte dai dimostranti a processo a Teheran per i disordini seguite al voto del 12 giugno scorso sono state estorte «sotto torture di stile medievale». Così si è espresso sul suo sito web lo stesso Mussavi all'indomani dell'inizio del processo contro un centinaio di manifestanti che l'ex presidente Mohammad Khatami ha definito «una farsa».«Le scene a cui abbiamo assistito sono una rozza preparazione in vista dell'insediamento del decimo governo - ha denunciato il candidato sconfitto al voto di due mesi fa - Quello che stanno cercando di fare è di convincere la gente...ad affidarsi a notizie di giornalisti di cui nessuno ha sentito parlare, ad affidarsi a confessini che ovviamente portano il marchio di torture medievali».