Amazzonia brasiliana. «Accesso libero» alla terra Ituna Itatá: allarme per gli indios
La deforestatazione provocata dai trafficanti di legname
La terra indigena Ituna Itatá, sulle rive del fiume Xingu, nello Stato brasiliano del Pará è minacciata dall potente bancada rural, il gruppo dei parlamentari legati all’agrobusiness. Il senatore Zequinha Marinho ha presentato una proposta per garantire libero accesso all’area a agricoltori, minatori e taglialegna. A denunciarlo è Survival International (www.survival.it), molto preoccupata perché Ituna Itatá, casa di vari popoli indigeni non contattati, che rischiano di venire sterminati. Questi ultimi già da tempo sono nel mirino dei trafficanti legname che hanno provocato un vertiginoso aumento della deforestazione, la più elevata del Brasile nel 2019.