Era il 2000 e le Nazioni Unite avevano posto il problema in uno degli “Obiettivi del millennio”: «sia raggiunto entro il 2010 un significativo aumento del periodo di vita dei quasi 100 milioni di persone che vivono nelle discariche». Più ottimistico il dato della Banca mondiale, secondo la quale l’1 per cento della popolazione urbana mondiale, che a sua volta è la metà di quella complessiva, vive nelle discariche: quindi su tre miliardi almeno 30 milioni, meno di un terzo di quanto stimato dalle Nazioni Unite. Su Avvenire di domenica due pagine di reportage a Città del Messico, in Spagna e a Nairobi per raccontare la vita di chi sopravvive raccogliendo i rifiuti.