Il club delle “merengues” è rimasto choccato dalla notizia. E nel giro di poco ha reagito sul suo sito, anticipando che oggi la squadra giocherà con il lutto al braccio. Il Real Madrid – si legge – esprime «profondo cordoglio per il terribile attentato» che in Iraq ha provocato la morte di 16 componenti di un club di tifosi organizzati e ferito altre 20 persone. Il club spagnolo ha anche manifestato la propria «tristezza», offrendo «totale affetto alle famiglie e agli amici delle vittime». Il Real Madrid ha esteso la propria «solidarietà a tutto il popolo iracheno», per «l’enorme sofferenza, l’ingiustizia e la violenza» subite. Poi il club della Casa Blanca ha informato che «i giocatori domani (oggi, ndr), nello stadio Riazor, contro il Deportivo La Coruna (ultima di campionato nella Liga), indosseranno il lutto al braccio «perché il calcio e lo sport saranno sempre strumento di fratellanza, concordia e pace per coloro che non accettano ogni tipo di terrorismo o selvaggia barbarie».