Il dramma. Esplode auto-cisterna ad Haiti: almeno 17 arsi vivi
L'esplosione è avvenuta vicino a Miragoane
Ennesima tragedia della disperazione ad Haiti. L’esplosione di un’autocisterna ha ucciso almeno diciassette persone che sono state arse vive: si erano accalcate intorno al veicolo, fermo per un incidente, nell’intento di rubare il carburante caduto. Altre quaranta sono rimaste ferite. Il dramma è avvenuto a Miragoane, nel dipartimento di Nippes, nel sud dell’isola devastata dalla guerra fra bande che ha provocato una carestia senza precedenti.
Dopo un anno di attesa dall'approvazione da parte del Consiglio di sicurezza, lo scorso giugno, finalmente, è arrivata la missione multinazionale a guida kenyana con i primi seicento poliziotti. Un'altra ventina se ne è aggiunta questa settimana, inviata dalla Giamaica. Il premier, Gary Conille, ha espresso solidarietà alle famiglie delle vittime e convocato una riunione d’urgenza. È il secondo incidente più grave di questo tipo dopo quello del 2021 a Cap Haitien, nel nord, con almeno sessanta morti.