Usa. Giudice sfida Trump: non può negare l'asilo alla Carovana
Migranti della Carovana al confine tra Messico e Stati Uniti (Ansa)
Un giudice federale Usa ha bloccato il provvedimento dell'Amministrazione Trump che aveva sospeso il diritto di chiedere asilo per i migranti che attraversano illegalmente il confine sud degli Stati Uniti. Il giudice Jon Tigar ha emesso un provvedimento restrittivo temporaneo, accogliendo il ricorso presentato dall'American Civil Liberties Union e dal Center for Constitutional Rights, che hanno subito fatto causa dopo che Trump aveva emesso l'ordine in risposta alla Carovana di migranti che hanno iniziato ad arrivare al confine con il Messico.
Sono già circa 3mila i migranti centroamericani giunti alla frontiera. Da parte sua il Pentagono sta pianificando l'inizio del ritiro delle truppe dal confine a partire da questa settimana. A riferirlo è stato il generale Jeffrey Buchanan, che coordina la missione. I circa 5.800 militari inviati per sostenere gli uomini del Customs and Border Patrol impegnati a combattere l'immigrazione irregolare - ha detto Buchanan - dovrebbero essere a casa entro Natale. “La nostra data di rientro è fissata per il 15 dicembre e non ci sono indicazioni che andremo oltre", ha detto il generale che coordina le operazioni dal Texas.
Si tratterebbe di una clamorosa retromarcia dell'Amministrazione Trump dopo che il presidente americano aveva dichiarato di voler inviare fino a 15mila soldati, quanti ce ne sono in Afghanistan, per fermare quella che aveva definito "un'invasione" e "un'emergenza nazionale". Di fatto i militari comincerebbero a ritirarsi prima ancora che al confine Usa-Messico arrivi l'intera Carovana. Nelle ultime settimane in molti avevano puntato il dito - anche all'interno dello stesso Pentagono - sui costi esorbitanti di un’operazione che per i detrattori è stata messa in piedi da Trump solo in chiave elettorale.