È di tre morti e quasi 100 feriti il bilancio del terremoto verificatosi stamattina in Giappone, nell'area di Osaka, la seconda città del Paese, con una magnitudo che i sismologhi locali hanno rivisto al rialzo a 6.1. Le vittime sono una bimba di 9 anni, schiacciata dal crollo del muro di una scuola a Takatsuki, e due anziani di 80 e 85 anni. Il sisma è avvenuto alle 8 ora locale, l'1 di notte in Italia. La prefettura di Osaka ha 8,8 milioni di abitanti.

La violenza della scossa ha bloccato le linee di produzione di un'area industriale chiave e ha fatto saltare le condutture idriche. Ha inoltre causato l'interruzione del servizio dei treni veloci Shinkansen, la cancellazione di 41 voli da e per l'aeroporto del Kansai (il più grande del Giappone occidentale), la sospensione della fornitura di gas a 108mila abitazioni, mentre fino a 107mila case hanno registrato blackout momentanei con l'interruzione di energia elettrica.

Nessuna anomalia è stata segnalata invece nei 15 reattori nucleari della regione.

L'epicentro del sisma è stato individuato a una profondità di tredici chilometri sull'isola di Honshunipon, la più grande dell'arcipelago a 500 chilometri a ovestdi Tokyo. Non è scattato l'allarme tsunami.

Il sisma odierno segue quello registrato domenica nella prefettura di Gunma, a nord di Tokyo. I sismologhi avvertono che potrebbero esserci nuove scosse.