Fra le 8 persone uccise negli attentati esplosivi nei due hotel di lusso nella capitale indonesiana ci sono sette stranieri. Lo riporta oggi il quotidiano Jakarta Post, citando fonti della polizia. Gli attentatori suicidi hanno colpito ieri il JW Marriott e il Ritz-Carlton, due hotel di lusso molto popolari fra gli uomini d'affari e i diplomatici, nel principale distretto d'affari di Giacarta, durante la colazione.La polizia ieri ha comunicato che sono morte otto persone, riducendo il primo bilancio delle vittime che era di nove, e oltre 60 sono rimaste ferite. Oggi pare che il bilancio sia di nuovo salito a nove, comprendendo anche i due attentatori suicidi.Queste esplosioni sono un grave colpo per la maggiore economia del Sudest asiatico e per il presidente Susilo Bambang Yudhoyono che è stato rieletto questo mese con una vittoria su larga scala proprio per ristabilire la pace e fornire una forte crescita al Paese musulmano più popoloso del mondo.La polizia non ha detto chi ritiene sia responsabile di queste esplosioni, ma i sospetti si sono concentrati sui militanti di Jemaah Islamiah, il gruppo militante islamico responsabile di una serie di attentati in Indonesia nella prima metà del decennio.Il capo della polizia di Giacarta Est Hasanudin ha detto al quotidiano in lingua inglese Jakarta Post che gli esperti anatomopatologi e della scientifica stanno identificando i cadaveri di sette cittadini stranieri.«Sono tutti stranieri» ha detto al Post Hasanudin, aggiungendo che sono tutti maschi.La polizia non ha ancora reso noto il nome di nessuna delle vittime.