RESA DEI CONTI. Gli Usa: Gheddafi è in Libia Bani Walid ritarda la resa
mercoledì 7 settembre 2011
Ancora
due-tre giorni prima che i Thuwar (rivoluzionari) possano fare il loro
ingresso da liberatori a Bani Walid, tra le ultime città contese nella
guerra libica. Lo sostiene un comandante dei ribelli che segue da vicino
gli sviluppi negoziali e militari della vicenda."Stiamo ancora
negoziando sulla sorte dei responsabili del regime nascosti a Bani Walid
che si sono macchiati le mani di sangue", afferma la fonte."Ci
vorranno altri due-tre giorni prima del nostro ingresso in città: non
vogliamo spargimenti di sangue, anche se è vero che i cecchini piazzati
sui terrazzi hanno aperto il fuoco sulla nostra delegazione".La
fonte conferma che "sicuramente non entreranno in città i Thuwar di
Misurata. Ci sono ragioni politiche importanti, e non vogliamo che la
gente di Bani Walid pensi che la città venga occupata".Intanto il
Niger ha smentito la presenza di Gheddafi nel Paese, aggiungendo però
che se il Colonnello dovesse domandare asilo la sua richiesta sarà
valutata.Da parte loro, gli Stati Uniti non hanno "alcuna notizia
che il Colonnello Gheddafi si trovi in altro luogo che non sia la
Libia". Lo ha detto un portavoce del Pentagono. E la caccia continua.