La polizia israeliana è dovuta intervenire in forze lunedì nell'edificio del
Cenacolo a Gerusalemme dopo che decine di dimostranti ebrei si
erano barricati, per il secondo giorno consecutivo, al suo
interno per impedire la celebrazione della Messa.Le proteste dei religiosi ebrei
derivano dal fatto che una sinagoga è attiva in prossimità di
quella che, secondo la tradizione, è la tomba del biblico re
Davide, all'ingresso dell'edificio. Questi religiosi trovano
offensivi l'uso dell'incenso e l'esposizione di croci nelle sue
adiacenze; cercano inoltre di impedire che nella sovrastante
sala del Cenacolo si tengano riti cristiani. In virtù di un
complesso status quo, possono essere svolti solo tre volte
all'anno.
Ad accrescere le tensioni vi è stata negli ultimi giorni la
diffusione di voci - subito smentite dalle autorità rabbiniche e
politiche locali - secondo cui Israele accetterebbe di cedere al
Vaticano la gestione dell'intero edificio, sacro ai tre
monoteismi.